Franco Bernini

BIOGRAFIA

Franco Bernini è nato a Viterbo nel 1954 e vive a Roma.
È regista, sceneggiatore e scrittore.
Ha scritto i soggetti e le sceneggiature di numerosi film, tra i quali Notte italiana, Un’altra vita e La lingua del santo (regia di Carlo Mazzacurati), Il portaborse e Domani accadrà (regia di Daniele Luchetti), A casa nostra (regia di Francesca Comencini), Chiedi la luna (regia di Giuseppe Piccioni), Sud (regia di Gabriele Salvatores).
Nel 1997 ha esordito nella regia con il film Le mani forti, da lui scritto, che ha vinto una Grolla d’oro alla sceneggiatura, ha avuto la nomination come migliore opera prima ai David di Donatello, ai Globi d’oro e ai Nastri d’argento, ed è stato presentato al Festival di Cannes nella sezione della Semaine de la critique.
Ha scritto e diretto cinque film per la tv, tra i quali Sotto la luna e L’ultima frontiera.
Per la televisione ha sceneggiato anche varie fiction tra le quali Adriano Olivetti, La forza di un sogno e Luisa Spagnoli.
Ha pubblicato racconti e, nel 2005, un romanzo, La prima volta (Einaudi), che ha vinto il premio Rhegium Julii opera prima.
Dal 2010 è docente responsabile dei corsi di sceneggiatura del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Nel 2017 ha pubblicato con Chiarelettere il romanzo A ciascuno i suoi santi.

PUBBLICAZIONI

Titolo:
A ciascuno i suoi santi
Casa editrice:
Chiarelettere
Data di pubblicazione:
12-01-2017

Enrica non è una ragazza qualunque. È avventata, vitale, imprevedibile. Senza certezze e senza paura. Ma ha un punto debole: tiene troppo al numero dei suoi follower. Nemmeno Bruno Brunori è uno qualunque, è un volto di punta della televisione, tanto che ha forti speranze di condurre il prossimo festival di Sanremo. Però anche lui ha un punto debole: il suo destino è legato indissolubilmente all’Auditel. Ma gli ascolti stanno crollando in maniera irreversibile. Quando Bruno capisce che dovrà dire addio ai suoi sogni e che perderà il lavoro, decide di manipolare i dati. Con la complicità di Pietro, un suo vecchio amico, riesce a mettere le mani sui segretissimi elenchi delle famiglie campione che con le loro scelte determinano il successo. I due si mettono in viaggio attraverso l’Italia a caccia di consensi. Hanno cinque giorni di tempo per salvarsi dal disastro. Vanno di casa in casa, di famiglia in famiglia, entrano in contatto con il ventre del paese. E incappano in Enrica, a cui la provincia va stretta, che per inquietudine si unirà a loro in quest’avventura dall’esito imprevedibile. E scoprirà a sue spese che nulla né in televisione né sul web è come appare. A ciascuno i suoi santi è un racconto on the road di un’Italia smarrita e vivace al tempo stesso. Franco Bernini ci accompagna in questo viaggio con uno sguardo a volte ironico, a volte amaro, sempre capace di stupirci. Un affresco spietato ma anche pieno di speranza.